venerdì 3 ottobre 2014

Foulard & cappelli

Ci sono cose che una persona in una vita non immagina di vivere. 
Una di queste è diventare pelata.
Sono schietta lo so, ma mettiamocela via, se fai chemioterapia, i capelli si perdono punto.
Almeno se fai la "rossa" come è capitato a me.
Mi è stato chiesto solo una volta come mai non avevo voluto la parrucca.
Premetto che questa scelta, per una persona che si trova nella necessità di farla, è molto soggettiva e molto personale e intima.
Non c'è una scelta giusta o sbagliata, c'è solo una scelta fatta su misura per se stessi, come un vestito cucito addosso.
Ecco io mi sono vista meglio con foulard e cappelli.
Non amo le cose finte e pensare di avere in testa una parrucca mi inquietava parecchio.
Non nego che per giorni se non mesi, era una delle ipotesi... anche perchè onestamente non ci sono molte scelte: parrucca o foulard/berrettine/cappellini o tutti e due.
Non è come il gelato che hai tremila gusti, qui c'era solo panna o cioccolato.
Quindi il mio viaggio io l'ho intrapreso così, e se devo dirla tutta, mi sono pure divertita, e mi sto divertendo, ad alternare quei colori meravigliosi sulla mia testolina pelata...


























In attesa che i peli che ho sulla testa diventino capelli, vi bacio tutte.
Laura


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