E' una cosa che succede, è inutile che tu continui a correre contro corrente.
Esiste una linea bianca al centro di questo campo chiamato vita,
che divide in maniera sostanziale la squadra dei SANI e la squadra dei MALATI.
In questo caso non giocano l'uno contro l'altro.
Succede però che ad un certo punto ti cambiano di squadra.
E non capisci perchè.
Ti volti e vedi la divisa della tua vecchia squadra che ti piaceva da matti.
E' fatta di felicità, serenità, leggerezza, frivolezza, disinvoltura, divertimento, vacanza, lavoro, pic nic, risate, compagnia, passeggiate, mare, montagna, notte, giorno.
E poi guardi la tua divisa, quella che non vuoi, che non si addice a te, che non è nemmeno su misura per te. Anzi è grande, troppo! Pesa, è fastidiosa, punge.
E la cosa peggiore è che è composta da dolore, sofferenza, ospedali, aghi, operazione, flebo, controlli, ansie, panico, port, picc, tac, risonanze, scintigrafie, esami, apnee.
E ti volti e guardi quella linea di mezzo campo e capisci che alla fine di la ci potrai anche tornare, quella linea la potrai anche superare di nuovo,
ma ne uscirai modificato
e di là comunque ci andrai mettendo nel tuo bagaglio la divisa della nuova squadra.
Anche se non la indosserai mai più.
Lei resterà con te in qualche modo.
Un bacio a tutte.
Laura